di Andrea Manganaro
Ormai lo dovremmo sapere: contro il Jobs Act, contro l'Italicum e contro la "Pessima scuola" sono i tre blocchi referendari su cui sta per cominciare la raccolta delle firme per il prossimo anno. Cui vanno aggiunti gli ulteriori sull'ambiente e soprattutto quello costituzionale, che in quanto confermativo andrebbe (e va!) richiesto dalle opposizioni, e non dal governo alla ricerca di un plebiscito... E invece, proprio per questo pare che per quest'ultimo si voterà separatamente in autunno, mentre per gli altri si andrà in primavera, sempre che si raccolgano le firme e che passino il vaglio della Consulta.
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