Abbiamo scelto questo celebre verso di Bertold Brecht per dare nome alla rassegna cinematografica sull'espressionismo tedesco che, in collaborazione con l'associazione "Il viandante e la sua ombra", si terrà a Rastignano nei quattro martedì di novembre.
La scelta dei titoli della rassegna è stata ispirata ad un criterio non soltanto cinefilo, ma anche storico-economico. Abbiamo così privilegiato la rappresentazione delle condizioni di vita della Germania umiliata dalle pesanti condizioni impostele dai vincitori della Grande Guerra ("Il dottor Mabuse" di Fritz Lang e "La via senza gioia" di Georg Wilhelm Pabst), dell'ordine socialdemocratico con cui si è usciti dalla grande inflazione, dalla vasta disoccupazione conseguente a questa drastica deflazione ("Metropolis", di Fritz Lang), e dalla deriva totalitaria causata da quest'ultima ("L'angelo azzurro" di Josef von Sternberg).
Tutti i film saranno preceduti da una breve contestualizzazione storica. I primi tre film, inoltre, saranno accompagnati dalla musica elettronica di Maolo Torreggiani, in arte SIN/COS.