Vai al contenuto

Il "Maggio Filosofico" di quest'anno, giunto alla sua XXII edizione, è dedicato agli ultimi 50 anni della storia repubblicana italiana, ed in particolare agli attacchi che sono stati portati a più riprese contro le sue istituzioni democratiche.

A partire da quel lontano 1964, in cui il "tintinnar di sciabole" convinse il leader socialista Pietro Nenni ad appoggiare senza fare troppe storie il nuovo governo di Aldo Moro, gli episodi che hanno minacciato la tenuta democratica in Italia si sono susseguiti incessantemente. Nel 1969, la strage di piazza Fontana ha dato il via alla cosiddetta "strategia della tensione", con l'obiettivo di contenere le istanze progressiste dei movimenti studenteschi ed operai; strategia che si è poi sostanziata negli anni successivi. A questi anni è dedicata la prima serata giovedì 5 maggio, in cui interverrà il giornalista e scrittore Gianni Flamini.

La seconda serata giovedì 12 maggio è dedicata quel tornante della storia italiana che è stato il cosiddetto "caso Moro". Interverranno sul tema l'ex senatore del PCI Sergio Flamigni, membro della commissione d'inchiesta sul caso stesso e sulla Loggia P2, e Ilaria Moroni, direttrice dell'archivio dello stesso Flamigni.

L'attacco all'impianto pluralista e consensuale della Costituzione repubblicana va a segno nel 1993 con l'adozione di un sistema elettorale sostanzialmente maggioritario. A quest'anno di passaggio alla cosiddetta "seconda Repubblica" è dedicata la terza serata giovedì 19 maggio. Interverrà sul tema lo storico Aldo Giannuli.

La quarta ed ultima serata si terrà giovedì 26 maggio, e sarà dedicata agli strumenti più recenti che impediscono la realizzazione dei principi costituzionali di uguaglianza e piena occupazione: il riferimento è all'unione monetaria ed ai vincoli imposti dai Trattati europei. Interverranno sul tema Filippo Abbate, referente economico dell'Associazione ME MMT, e lo storico del pensiero economico Giorgio Gattei.

Leggi qui il volantino col programma dettagliato

In attesa che siano elaborati i video delle 4 serate del maggio, pubblichiamo intanto le slide dell'intervento di Filippo Abbate nella serata del 26 maggio.

 

La XXI edizione de "Il Maggio Filosofico" è dedicata quest'anno all'analisi delle profonde mutazioni geopolitiche in atto a livello globale.

La prima serata, giovedì 7 maggio, sarà dedicata al nuovo terrorismo del "califfato islamico", con l'intervento della prof.ssa Marcella Emiliani, docente di Storia ed Istituzioni del Medio Oriente presso la facoltà di Scienze Politiche di Forlì.

Nella seconda serata, giovedì 14 maggio, l'analisi si sposta sul continente americano, di cui si è tornato a parlare dopo lo scongelamento dei rapporti tra USA e Cuba. In realtà, le prospettive del sub-continente americano sembrano risentire di più di altri fattori politici ed economici internazionali. Ospite della serata sarà Giorgio Tinelli, docente di Relazioni Internazionali UE-America Latina presso la sede di Buenos Aires dell'Università di Bologna.

Nella terza serata, giovedì 21 maggio, si affronterà l'ipotesi di un nuovo accordo commerciale tra USA e istituzioni europee - il TTIP - che minaccia i diritti dei lavoratori e quelli dei consumatori. Ne parleremo con Paolo Figini, docente di Politica Economica presso l'Università di Bologna.

Nell'ultima serata, giovedì 28 maggio, una tavola rotonda si occuperà della Russia, dei suoi problemi con l'Europa e del suo rinnovato rapporto commerciale con la Cina. Interverranno Aldo Giannuli, docente di Storia contemporanea presso l'Università di Milano, Massimiliano Marzo, docente di Economia e Finanza presso l'Università di Bologna, e Giorgio Gattei, già docente di Storia del pensiero economico a Bologna.

Le serate si concluderanno con il consueto buffet.

Scarica il programma

L'edizione di quest'anno del "maggio filosofico" è ispirata al centenario della Grande Guerra, "la catastrofe originaria del XX secolo". Un attacco all'Europa che, per certi versi e (fortunatamente) sotto altre forme, ha elementi di continuità fino ad oggi.

La prima serata, giovedì 8 maggio, è dedicata proprio alla prima guerra mondiale e l'ospite sarà il colonnello Lorenzo Cadeddu, presidente del Centro studi storico militari sulla Grande Guerra Piero Pieri.

La seconda serata, giovedì 15 maggio, avrà come oggetto d'interesse il secondo conflitto mondiale. Interverrà il prof.Alberto De Bernardi, docente di storia contemporanea presso l'Università di Bologna.

La terza serata, giovedì 22 maggio, verterà sugli anni successivi alla caduta del muro di Berlino ed alla riunificazione tedesca. Le conseguenze geopolitiche di questi eventi hanno provocato una sottovalutazione sulle conseguenze economiche del processo di unificazione monetaria europea. Di questo parlerà il prof.Gian Enrico Rusconi, già docente di sociologia e scienza della politica all'Università di Torino.

La quarta e ultima serata, giovedì 29 maggio, sarà una tavola rotonda sull'attualità e sulla crisi economica all'indomani delle elezioni europee. Interverranno Aldo Giannuli, docente di storia contemporanea all'Università di Milano, Massimiliano Marzo, docente di Economia e Finanza presso l'Università di Bologna, Massimo D'Angellillo, fondatore di Genesis s.r.l., e Toni Iero, responsabile dell'ufficio studi di un noto gruppo finanziario. Coordinerà e vivacizzerà la serata il prof.Giorgio Gattei, docente di storia del pensiero economico presso l'Università di Bologna.

Le serate si concluderanno con il consueto buffet.

Scarica il programma qui